Pioggia di riconoscimenti e affermazioni per i tecnici della Cus Siena Scherma Estra che in questo fine stagione hanno visto coronare sogni e confermare realtà cresciute e vissute nel palazzetto della scherma del sodalizio universitario.
Vediamo chi sono i protagonisti del CUS Siena Estra e quale è stato il loro percorso iniziando dal più giovane che è Lorenzo Giannini: ventisette anni, convocato come fisioterapista nei dieci giorni dei Campionati italiani under 14 a Riccione e reduce da esperienze anche con le nazionali maggiori; Marco Tanfoni: laureato in scienze e statistiche matematiche, sportivamente è nato e cresciuto al CUS come atleta e poi passato nei ranghi tecnici prima come istruttore regionale e da alcuni i giorni, dopo gli esami sostenuti brillantemente a Brescia, ha conseguito il titolo di istruttore nazionale dalla commissione federale che lo ha esaminato; Marco da alcuni anni segue i corsi universitari e master di spada del CUS e da quest’anno ha iniziato a collaborare anche con il gruppo under 14.
Komlan Efanam Miawotoe: trentatré anni, nazionalità Togolese, dopo aver praticato scherma nel suo Paese e in Senegal, dieci anni fa è approdato a Siena per motivi di studio dove ha conseguito sia la laurea triennale in Scienze del servizio sociale e quella magistrale in Relazioni internazionali e cooperazione allo sviluppo.
Appena arrivato aveva varcato le porte della palestra di scherma dicendo che aveva un sogno come atleta “difendere i colori del suo Paese”; c’è riuscito, in Coppa del Mondo ha difeso i colori del Togo cinque volte, tre nel Gran Prix di Torino, una nel super Gran Prix di Los Angeles e una in quello di Budapest ed ha partecipato a numerosi Campionati africani.
Allora esordì che ne aveva un altro, diventare Maestro di Scherma e così è stato , con un cammino che è iniziato anni fa, raggiungendo le qualifiche di istruttore regionale e poi nazionale e svolgendo i tirocini previsti dal regolamento e sottoscritti dal maestro Daniele Giannini, suo tutor ed infine superando l’esame alle tre armi discutendo la tesi, con relatore il maestro Lio Bastianini, dal titolo L’ALLIEVO E Il MAESTRO: L’aspetto personale, le qualità tecniche e tattiche di un buon allenatore, conseguendo così, con il voto più alto di tutti i partecipanti alla sessione, il titolo a cui aspirava dicendo ai suoi ragazzi cussini “che bisogna sognare ed impegnarsi lavorando duramente per raggiungerli”.
Tommaso Marsiglietti: dottore in Scienze motorie e sportive, anche lui trentatré anni è stato riconfermato preparatore fisico nel fioretto già a molti allenamenti della nazionale under 20 e assoluta e nelle ultime settimane ha gestito l’allenamento 3F della nazionale under 14 sul Monte Bondone (TN) con i tre giovani fiorettisti cussini convocati dalla Federazione: Natalia Fucci, Andrea Cannucci, Matteo Danero.
Daniele Giannini: anni 59, è stato riconfermato dall’Associazione Italiana Maestri di Scherma, come formatore ai corsi di preparazione per il fioretto che si svolgeranno al PalaMontepaschi di Chianciano Terme questa estate; la sua esperienza internazionale è una garanzia per i giovani aspiranti tecnici.
Lio Bastianini: 66 anni, piombinese, da venti anni al CUS, fa parte da tre anni della Scuola Nazionale di Scherma che promuove progetti per sport e salute, facendo parte anche delle varie commissioni d’esame e in questo momento sta curando un progetto per i primi livelli tecnici e di internazionalizzazione che prenderà il via questa estate proprio dagli impianti sportivi del CUS. Per tredici anni responsabile del fioretto nelle squadre nazionali under 20, poco tempo fa è stato premiato dall’A.I.M.S. come Maestro benemerito.
Quindi con i suoi tecnici un CUS Siena Scherma Estra vivo a “tutto tondo”, grazie anche ai maestri Lucia Cetoloni, Marco Danero e agli istruttori Costanza Panichi, Lisa Milanese e Filippo Pintaldi nel paralimpico, con la schiera dei collaboratori per l’under 10 che racchiude la “pattuglia” degli under 20: Ginevra e Matilde Bianciardi, Caterina Scarselli, Lorenzo Schiavone, Giovanni Settefonti, Maddalena Valacchi.